Le calzature per uso professionale, con caratteristiche ESD (Electro Static Discharge), sono progettate e realizzate per proteggere l’utilizzatore dalle scariche elettrostatiche, in ambienti a rischio.
Nello specifico, i nostri plantari con tecnologia ESD sono elettricamente dissipativi, ovvero rilasciano al suolo l’elettricità statica accumulata dal corpo umano.
I sottopiedi ESD, sono strumenti imprescindibili per la tutela dei lavoratori, i quali si dimostrano sempre più sensibili alla sicurezza della propria salute. Si tratta di dispositivi via via più diffusi in tutti gli ambienti di lavoro ed indispensabili soprattutto in settori come l’industria cantieristica, logistica, chimica ed elettronica.
I plantari con superficie antistatica, con resistività superficiale compresa tra 106 e 109 Ohm, contribuiscono a garantire una buona anti-staticità della calzatura, compatibile con i requisiti della norma CEI EN 61340.
L’anti staticità è ottenuta attraverso delle cuciture incorporate in fili di poliestere o altri materiali sintetici, i quali contengono fibre di carbonio o particelle metalliche.
È essenziale che la cucitura mantenga un contatto stabile e continuo con qualsiasi altro componente conduttivo o dissipativo nel plantare. Questo garantisce un percorso efficace per la dissipazione delle cariche elettrostatiche.
I plantari ESD con superficie conduttiva e resistività superficiale inferiore a 106 Ohm, garantiscono una perfetta anti-staticità della calzatura, compatibile con i requisiti della norma CEI EN 61340 per l’ESD.
La conduttività elettrica dei materiali, è ottenuta mediante l’aggiunta selettiva di sostanze elettricamente attive, solitamente di colore scuro. agenti antistatici Queste includono tra altre, speciale carbone conduttivo, fibre di carbonio, nanotubi di carbonio, rivestimenti in argento, riempienti metallizzati o materiali intrinsecamente conduttivi. Tendenzialmente, conferiscono una colorazione scura (nera o grigia) al fondo del plantare.
Le proprietà antibatteriche nei plantari contribuiscono a prevenire il proliferare di batteri e odori sgradevoli. Ci sono diverse metodologie e materiali che possono essere utilizzati per conferire queste proprietà ad un plantare.
La traspirabilità di un plantare è una caratteristica fondamentale per garantire il comfort del piede, specialmente durante attività prolungate e in condizioni di calore. Per attività sportive o di stress ambientale e fisico, l’ideale è un plantare con elevate capacità di gestione dell’umidità e traspirabilità. Per un uso quotidiano, suggeriamo una buona combinazione di comfort e traspirabilità.
Per rendere i nostri sottopiedi traspiranti, utilizziamo una molteplicità di fattori:
La serigrafia e la sublimazione sono due tecniche di stampa ampiamente utilizzate per personalizzare i plantari.
(Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) è un regolamento dell'Unione Europea, adottato per proteggere la salute umana dai rischi causati da sostanze chimiche presenti negli articoli. I nostri plantari sono sottoposti periodicamente a test effettuati dai laboratori nazionali, risultando conformi.
(sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche) sono una classe di composti chimici sintetici, utilizzati in molte applicazioni industriali e prodotti di consumo, per le proprietà idrorepellenti e oleorepellenti. L’attenzione dell’industria europea nei confronti delle sostanze PFAS, riguarda la loro persistenza nell'ambiente e la potenziale tossicità per la salute umana. I nostri plantari sono sottoposti periodicamente ai test effettuati dai laboratori nazionali, risultando conformi.
Il GRS (Global Recycle Standard) è uno standard internazionale che certifica i prodotti realizzati con materiali riciclati e pratiche di produzione sostenibile. Una linea dei nostri plantari possiede questa certificazione.
Contenuto Riciclato: Il plantare contiene una percentuale certificata di materiali riciclati (almeno il 20%). Questo può includere gomma riciclata, schiume derivanti da processi di riciclaggio o altri materiali che sono stati recuperati o riciclati.
Criteri Sociali ed Ecologici: La produzione del plantare deve rispettare determinati criteri in termini di gestione dell'acqua, trattamento delle acque reflue, uso di prodotti chimici e rispetto dei diritti dei lavoratori.
Tracciabilità: I prodotti certificati GRS devono avere una chiara tracciabilità lungo tutta la catena di fornitura, garantendo che i materiali riciclati provengano da fonti legittime e che tutti gli aspetti della produzione rispettino gli standard GRS.
Etichettatura: I prodotti certificati GRS possono essere etichettati come tali, permettendo ai consumatori di fare una scelta informata riguardo ai prodotti sostenibili.
Revisioni e Ispezioni: Per mantenere la certificazione GRS, le aziende devono sottoporsi a revisioni regolari e ispezioni da parte di enti terzi per garantire la conformità agli standard.
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